Giunto alla terza edizione, il festival Giardino per Tutti torna ad animare il parco Coletta con un calendario ricco di concerti live. Dal 4 al 25 agosto tantissimi ospiti e big musicali calcheranno il palco del festival che, anche quest'anno, si presenta a tutti gli effetti come uno dei principali eventi musicali di Ferrara. Sedici serate a ritmo di musica classica, jazz, blues, swing, indie e rock per un calendario di appuntamenti poliedrico e originale a cui il Jazz Club Ferrara contribuirà con "Tra colto e popolare" chiudendo la kermesse. Tra colto e popolare Il poeta e diplomatico brasiliano Vinicius De Moraes affermava che “la vita è l’arte dell’incontro”, ma non sarebbe stato per nulla sorprendente se avesse detto che la musica è l’arte dell’incontro. Non si tratta solamente del potere aggregante o dell’interazione tra artisti e pubblico, ma in senso più ampio, di musica intesa come incontro tra culture. Ne è

Jazz Club Ferrara a Giardino per Tutti con "Tra colto e popolare. La musica brasiliana come sintesi di culture migranti", in collaborazione con Brasil Music Festival. Tra colto e popolare. La musica brasiliana come sintesi di culture migranti Il poeta e diplomatico brasiliano Vinícius de Moraes diceva spesso: “la vita è l’arte dell’incontro”. La sua vicenda umana è sempre andata a braccetto con la sua attività di cantautore, a tal punto che non sarebbe stato per nulla sorprendente se avesse affermato che la vera arte dell’incontro è la musica. Questa due giorni di concerti è un’autentica full immersion nella musica brasiliana, quintessenza della sintesi tra colto e popolare e della fusione tra cultura africana, europea e dei nativi indios. Per molti il Brasile è il paese del samba e della bossa nova, ma i linguaggi che questo “continente” ha saputo produrre sono innumerevoli. La vastità del territorio, le sue immense differenze geografiche,