Workshop con Antonio Cavicchi. Aperte le iscrizioni.

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Workshop con Antonio Cavicchi. Aperte le iscrizioni

Al Jazz Club Ferrara torna la didattica firmata Conservatorio Frescobaldi con il workshop del maestro Antonio Cavicchi.
Sabato 15 e 22 maggio (dalle ore 10.00 alle ore 17.00) la masterclass è riservata agli studenti di chitarra jazz, basso elettrico e contrabbasso jazz. Sabato 29 maggio (dalle ore 10.00 alle ore 17.00) è aperta a tutti. Iscrizioni possibili entro il 7 maggio p.v.

Per informazioni 
Tel 0532 207412
Mail [email protected]

Verranno trattate le seguenti tematiche:
1 – Organizzazione dello studio quotidiano
La proposta di lavoro si basa sull’organizzazione dello studio quotidiano, finalizzata ad acquisire maggiori competenze in merito alla gestione del suono, la conoscenza dello strumento, la pratica dell’improvvisazione e l’applicazione dell’armonia sullo strumento. L’organizzazione dello studio quotidiano passa attraverso una reale consapevolezza di quelle che sono le nostre lacune e cioè gli aspetti sui quali ci dobbiamo più a lungo soffermare. La proposta di lavoro tocca aspetti quali la trascrizione diretta, l’approfondimento di un brano pensato in contesti diversi (duo, trio, quartetto, ecc.) o realizzato con cambi di tempo ( Es. da 3/4 a 4/4), con cambi di metro ( Es. da fast a ballade) e con cambi di tonalità; la ginnastica sullo strumento.

2 – L’improvvisazione come linguaggio
La proposta di lavoro è quella di pensare alla musica e quindi all’improvvisazione come ad una reale forma di linguaggio, in cui gli elementi grammaticali e lessicali (scale, patterns, relazioni scala/accordo, ecc.) non sono più importanti della capacità di poter comunicare un contenuto ricco di significato. L’apprendimento del linguaggio da parte dei bambini, in tal senso, è significativo se si pensa che a loro può bastare la conoscenza di due sole parole per poter esprimere i loro bisogni e le loro emozioni. La proposta di lavoro si basa quindi sulla costruzione di una idea (ritmica o melodica), sul suo sviluppo nel contesto armonico di un brano o semplicemente di una Scala maggiore o minore. Esercizi finalizzati ad una più approfondita conoscenza dello strumento dal punto di vista dei suoni. Esercizi finalizzati ad una maggior capacità di collegare melodicamente gli accordi a partire da qualsiasi punto.

3 – Applicazioni di armonia funzionale
Lo studio approfondisce i temi dell’armonia in relazione allo strumento chitarra, con particolare riguardo all’utilizzo delle tre voci, alle strutture armoniche più usate, alla qualità delle risoluzioni, alla elaborazione di strutture che vanno dal semplice al complesso e viceversa, lavorando sempre direttamente su brani proposti a seconda delle esigenze.

4 – La comprensione del siglato nella pratica dell’improvvisazione:
L’obiettivo del Workshop è quello di approfondire la relazione tra gli accordi all’interno dei brani, ponendo particolare attenzione all’armonia siglata, alla sua natura e i suoi legami con l’armonia tradizionale da cui deriva.

5 – Chord Melody
Il Chord melody come base dell’arrangiamento per chitarra in cui si mettono in pratica tutti gli ambiti di studio e conoscenza dello strumento, in modo più funzionale e creativo.

Antonio Cavicchi
Ha studiato chitarra e armonia presso l’INSJ di Parma e il CDM di Milano, in ambedue col M° F. Daccò, dal 1977 al 1984. Durante questi anni oltre allo studio della tecnica strumentale, ha approfondito in particolare quello riguardante le applicazioni dell’armonia sullo strumento. Dal 1980 svolge attività sia didattica che concertistica. E’ stato collaboratore di Barney Kessel in due seminari tenuti da quest’ultimo nel 1984 e nel 1989. Ha tenuto concerti tra gli altri con Dizzy Gillespie, Mal Waldron, Charles Tolliver, Lee Konitz, Eliot Zigmund, Bob Movers, Harold Danko. Ha partecipato a diversi Jazz Festival tra i quali Comacchio, Bassano, Como e altri. Nel 1987 ha ricevuto il premio “A. Willaert” e nel 1994 il premio Miglior nuovo talento come riconoscimenti all’attività sia didattica che concertistica svolta in questi anni. E’ stato docente di chitarra jazz (Biennio e Triennio-Jazz) presso il Conservatorio di Adria dal 2003 al 2010 e presso il Conservatorio di Ferrara dal 2006 al 2020. Attualmente la sua attività concertistica e di ricerca/studio si identifica in particolare con quella svolta con un Trio che comprende Ares Tavolazzi (contrabbasso) e Riccardo Biancoli (batteria), con il Duo con Bruno Cesselli (pianoforte) e con un Trio che comprende Mark Abrams (contrabbasso) e Riccardo Biancoli (batteria).